La strategia di Swiss Medical Network sta portando i suoi frutti. La riduzione dei nostri Baserate ci ha consentito di piazzarci in testa alle strutture ospedaliere nella lotta contro l’aumento dei premi. La piattaforma di confronto delle tariffe della Confederazione è senza appello Nel 2016, la decisione di Swiss Medical Network di ridurre i Baserate di CHF 100. - dal 1° gennaio 2017, per offrire le migliori tariffe ospedaliere di tutta la Svizzera, aveva suscitato l’incomprensione da parte di certi medici, collaboratrici e collaboratori. Oggi, l’esame della piattaforma comparativa pubblicata dal preposto alla sorveglianza dei prezzi della Confederazione sulle tariffe praticate dagli ospedali pubblici e privati del paese, e l’evoluzione del dibattito sui costi della salute, confermano la bontà della scelta di anticipare e prendere delle misure per riuscire a posizionarci quali leader nella lotta contro l’aumento dei prezzi. Accedi alla Piattaforma comparativa Stefan Meierhans, preposto alla sorveglianza dei prezzi della Confederazione, ha messo in rete un programma che consente di confrontare in tempo reale i venti trattamenti stazionari più frequenti, e i loro relativi costi, a dipendenza delle strutture sanitarie nelle quali sono effettuati. Questa piattaforma di confronto mostra chiaramente una grande differenza dei costi fra gli ospedali pubblici e le cliniche private. Contrariamente alle idee trasmesse da certi politici, sono manifestamente le strutture private, e in particolare quelle che appartengono a Swiss Medical Network, quelle che presentano i costi più bassi per i trattamenti più comuni. Nell’ambito della sua lotta contro l’aumento dei costi della salute, Swiss Medical Network aveva ancora ridotto unilateralmente le proprie tariffe di base di CHF 100. - per caso il 1° gennaio 2017, offrendo così le migliori tariffe ospedaliere di tutta la Svizzera, a parte poche eccezioni.
La stampa ha finalmente menzionato questo stato di cose nell’ambito della conferenza stampa del sorvegliante dei prezzi di venerdì scorso. Vi informiamo oggi su questo tema sottolineando che Swiss Medical Network potrebbe ancora ridurre le sue tariffe di circa il 10% e sarebbe pronta ad assumere qualsiasi mandato sanitario con alcune semplici misure, per lo più di competenza delle autorità cantonali e federali. In particolare: 1. Estensione delle liste ospedaliere per consentire alle infrastrutture private di offrire tutte le prestazioni di base dell’assicurazione malattia senza restrizione del numero di casi e di specialità. 2. Abolizione delle moratorie sull’insediamento di nuovi medici. 3. Libera importazione di medicinali e protesi per poter beneficiare degli stessi prezzi praticati nel resto dell’Europa. Resoconto (in francese) Rassegna stampa (in francese) Comunicato stampa Sfortunatamente, le autorità cantonali utilizzano l’arsenale legislativo per proteggere e favorire le loro strutture ospedaliere e concedono loro, in più, importanti sussidi a titolo di «prestazioni d’interesse generale» (PIG). Degli aiuti di cui non beneficiano gli ospedali pubblici ben gestiti e le cliniche private che, in certi cantoni, si vedono persino limitare il numero di casi che possono trattare. Il frutto di un lavoro collettivo Queste riduzioni di tariffe sono state rese possibili grazie all’impegno di tutti voi in questa impresa, essendo l’efficienza delle nostre cliniche il risultato concreto del vostro lavoro e della vostra grande motivazione. Vi ringraziamo sentitamente tutte e tutti e siamo felici di vedere oggi il nostro lavoro messo in luce dalla piattaforma di confronto dei prezzi della Confederazione. Antoine Hubert Amministratore delegato Raymond Loretan Presidente esecutivo |